@article{tognon_2019, title={The Italian racial laws of 1938 and the European paradox of "educated ignorance"}, volume={6}, url={https://rivistadistoriadelleducazione.it/index.php/rse/article/view/9362}, DOI={10.4454/rse.v6i2.217}, abstractNote={<p>Nel saggio si esamina la complessità del fenomeno dell’antisemitismo e si solleva il problema della responsabilità storica dei popoli e dell’intera cultura europea. Si distingue tra problema della colpa e problema della vergogna. Si affronta il tema del “paradosso dell’ignoranza istruita” cioè della frattura tra un livello sempre più elevato di conoscenze e di istruzione e la incapacità di difendere e sostenere i principi della convivenza democratica e della dignità umana. La crisi europea è sempre una crisi di regressione verso forme di fuga dalla realtà e di paura dinnanzi alla complessità. Si ripropone in chiave storica il problema filosofico della “acrasia”, della debolezza morale, già affrontato dai Greci. L’anniversario della promulgazione delle leggi razziali fasciste del 1938 è dunque una occasione per comprendere lo stretto legame che c’è tra elaborazione culturale ed assimilazione interiore per via educativa e per legare i riemergenti  fenomeni del populismo ad una storia di lungo periodo già vista e vissuta.</p>}, number={2}, journal={Rivista di Storia dell’Educazione}, author={tognon, giuseppe}, year={2019}, month={Dec.} }